Secondo il Regolamento Europeo 1223/2009, il “Regolamento Cosmetico”, la presenza delle 26 sostanze profumate ammesse nei prodotti cosmetici dev’essere dichiarata in etichetta se superiore allo 0,01% nei prodotti a risciacquo (rinse-off) e allo 0,001% nei prodotti senza risciacquo, i leave-on.
In questa lista di 26 sostanze (spesso raggruppate insieme e segnalate come parfum), troviamo ingredienti come limonene, linalolo ed eugenolo, e cos’hanno tutti in comune, oltre al gradevole profumo? Sono etichettati come potenziali allergeni, pertanto possono favorire la sensibilizzazione cutanea. È pertanto fondamentale poter usufruire di un corretto etichettaggio che segnali i componenti in maniera chiara, anche per poter effettuare eventuali test allergologici alla sostanza (o alle sostanze) sospettata di provocare una DAC (Dermatite Allergica da Contatto).
In questi giorni l’Ansa1 riporta un nuovo studio condotto dall’ EDQM (direzione europea per la qualità dei medicinali e la salute)2, secondo il quale molti cosmetici non rispettano la normativa: sono stati testati 932 prodotti di varie categorie ed è emerso che il 7,7% di questi non indica in etichetta la presenza degli allergeni, o la riporta in quantità minore, mentre il 3,1% dei cosmetici dichiarati “fragrance free” contiene invece tali sostanze. I più “fuorilegge”, ovviamente, sono i prodotti di profumeria alcolica – ben il 41% di quelli testati conteneva composti allergenici.
Una corretta certificazione, anche se non obbligatoria , consegna al consumatore un prodotto sicuro anche da un punto di vista allergologico. L’Ecodermocompatibilità si afferma sempre più come indispensabile per una cosmesi sicura, ecologica ed dermocompatibile.
1 https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2020/12/16/cosmetici-non-sempre-letichetta-indica-gli-allergeni_29fdfa2e-4e0e-47b8-81e4-5d1dbba03bc3.html
2 https://www.edqm.eu/en/news/edqm-reports-presence-allergenic-fragrances-cosmetics-sold-perfume-free