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CONVEGNO SKINECO 2023:  L’ECODERMOCOMPATIBIITA’ PROTAGONISTA

CONVEGNO SKINECO 2023: L’ECODERMOCOMPATIBIITA’ PROTAGONISTA

02.11.2023.

Si è svolto venerdì 27 Ottobre presso l’elegante location del Palace Hotel Carpegna a Roma il convegno Skineco, per quest’anno incentrato sulla terapia cosmetologica ecodermocompatibile nelle patologie infiammatorie cutanee e per la prima volta organizzato insieme alla scuola dermatologica Sergio Chimenti.

 

Il convegno si è aperto con un intervento del Professor Luca Bianchi, il Professor Marco De Spirito e la presidentessa di Skineco Pucci Romano, che hanno introdotto un importante discorso sulle patologie infiammatorie cutanee, sollevando quanto oggi siano aumentate, anche a causa di ingredienti cosmetici non ecodermocompatibili.

 

Le patologie infiammatorie cutanee includono una vasta gamma di condizioni come l’acne, la dermatite atopica, la psoriasi, la rosacea e molte altre. Se fino a qualche anno fa il cosmetico poteva essere visto come un elemento di disturbo, oggi si è ben compreso il suo ruolo: un valido supporto alla terapia farmaceutica nel raggiungimento dell’obiettivo e nel mantenimento del risultato.

Oggi, infatti, esistono numerosi studi che provano l’efficacia di molti ingredienti cosmetici nel trattamento delle patologie cutanee infiammatorie, per citarne qualcuno: l’acido shikimico e la sua azione inibente nei confronti del Cutibacterium Acnes o l’azione inibente dell’acido azelaico per trattare le lesioni e le macchie cutanee.

 

Numerosi sono stati poi i relatori di grande valore che sono intervenuti durante la giornata, sottolineando all’unisono l’importanza dell’affidarsi a cosmetici ecodermocompatibili.

Per citarne qualcuno, il Dr. Fabrizio Zago, chimico e guru dell’ecodermocompatibilità ha sottolineato come già più di 30 anni fa ci fossero dubbi su alcune sostanze oggi usate con restrizioni o addirittura vietate, e come oggi non ci si possa più permettere di utilizzare certi ingredienti che potrebbero benissimo essere rimpiazzati da ingredienti molto più compatibili con l’ambiente e la pelle.

Altro intervento di grande spessore è stato fatto dal Dr. Umberto Borellini, autore di numerosi libri di cosmetologia, che si è soffermato su alcune questioni in particolare: sul fatto che non tutti i cosmetici evaporino, e che proprio perché alcuni possono arrivare più in profondità, come ad esempio i peptidi che arrivano allo strato basale dell’epidermide o gli allergeni che riescono ad innescare una risposta cellulare nel nostro corpo, la terapia cosmetologica può essere molto efficace.

E’ stato poi attenzionato anche l’aspetto psicologico che interessa i pazienti affetti da patologie infiammatorie cutanee e definito come un aspetto fondamentale da considerare per riuscire a trattarle.

Successivamente, i relatori Dr.ssa Anna D’Oro, Dr.ssa Marina Talamonti, Dr. Dionisio Silvaggio, Dr. Niccolò Gori, Dr.ssa Dalma Malvaso e Dr.ssa Paola Salmaso hanno proseguito con i loro interventi.

 

Alla Dr.ssa Annamaria Moschetti, pediatra che nel suo discorso si è concentrata sull’importanza dell’ecodermocompatibilità dei prodotti in gravidanza e del bambino, servendosi anche dell’arte e dell’attualità, è andato il premio “Riccarda Serri”, conferito durante un momento importante per il convegno e per la memoria di una delle presidentesse di Skineco.

 

Il convegno si è dimostrato essere quindi ricco di contenuti nuovi e interessanti, soprattutto perché gestito da relatori competenti e professionali. La giornata ha visto la presenza di molti spettatori interessati, tra cui numerose studentesse ed ex studentesse della facoltà di Scienze e Tecnologie Cosmetologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, di operatori del settore e delle aziende amiche di skineco.

 

Skineco si augura di poter ripetere il convegno anche negli anni futuri, dando così dando così interessanti opportunità di confronto e convivialità, diffondendo al tempo stesso la filosofia dell’ecodermocompatibilità ad un pubblico sempre più vasto.

 

 

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