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TINTE ECO-FRIENDLY E SKIN-SAFE: ESPLORANDO LE ALTERNATIVE ALL’AMMONIACA NELLE TINTE PER CAPELLI

TINTE ECO-FRIENDLY E SKIN-SAFE: ESPLORANDO LE ALTERNATIVE ALL’AMMONIACA NELLE TINTE PER CAPELLI

02.05.2024.

Uno dei claim che da anni si legge molto frequentemente sulle tinte per capelli è “senza ammoniaca”.

Con l’aumento della consapevolezza sui danni potenziali causati da alcuni ingredienti regolarmente utilizzati nei cosmetici, infatti, sempre più persone stanno cercando alternative più sicure ed ecologiche.

Tra queste alternative, proprio le tinture per capelli senza ammoniaca stanno guadagnando popolarità come opzione ecodermocompatibile per colorare permanentemente i capelli senza compromettere la salute della pelle e dei capelli.

 

Ma perché questo ingrediente è considerato un problema?

Prima facciamo un passo indietro e vediamo quali tipi di tinte per capelli esistono in cosmetica e a cosa serve effettivamente l’ammoniaca:

  • Tinture temporanee: le tinture temporanee sono coloranti superficiali che si depositano solo sulla superficie del capello e non penetrano al suo interno.

Queste tinture contengono pigmenti di colore che aderiscono alla superficie del capello attraverso cariche elettrostatiche o legami deboli, ad esempio formando legami fisici con la cheratina presente nel capello, senza danneggiare la sua struttura poiché non penetrano nel capello. Questo è ciò che avviene ad esempio con l’hennè, che legandosi alla cheratina colora superficialmente il capello.

 

  • Tinture semi-permanenti: queste tinture funzionano depositando i pigmenti di colore sulla superficie del capello o all’interno della cuticola, senza ossidare i pigmenti o formare legami chimici permanenti. Poiché i pigmenti non penetrano completamente nel capello, la colorazione tende a svanire gradualmente con i lavaggi.

 

  • Tinture permanenti: contengono ingredienti che rimuovono il colore naturale dei capelli e sostituiscono il nuovo colore permanente. Di solito contengono sostanze alcaline, come l’ammoniaca, che aprono le cuticole dei capelli per far penetrare prima l’acqua ossigenata, che decolorerà la melanina del capello, dopodiché le molecole di pigmento che sostituiranno la melanina formando legami chimici con la struttura del capello stesso, garantendo una colorazione permanente.

 

Perché la presenza di ammoniaca è oggetto di preoccupazione?

Ciò che preoccupa riguardo l’ammoniaca è la sua potenziale azione irritante, infatti con una certa frequenza di esposizione e a certe dosi, potrebbe causare dermatiti e irritazioni. Infatti, quando si utilizzano tinte con ammoniaca è fortemente consigliato areare l’ambiente.

Inoltre, l’ammoniaca può contribuire alla formazione di particolato atmosferico e smog, oltre che essere tossica per gli organismi acquatici. Si pensi infatti che un flacone da 1 litro di ammoniaca, che solitamente contiene circa l’1% di ammoniaca, è in grado di uccidere il 50% dei pesci che vivono in 2.300 litri d’acqua.

 

Perché durante la gravidanza o durante una malattia non è consigliato fare la tinta ai capelli?

Sarà capitato a tutti di sentire dire che durante specifiche condizioni come una gravidanza o una malattia è sconsigliato fare una tinta per capelli. Per quanto riguarda la gravidanza la paura è che sostanza irritanti, come appunto l’ammoniaca, entrino in contatto con il feto. Per quel che riguarda i pazienti in chemioterapia o nei mesi che la susseguono, lo IARC afferma che la tendenza a sconsigliarne l’uso è più per scongiurare effetti indesiderati, come allergie, che per un eventuale effetto cancerogeno. L’ammoniaca quindi non è cancerogena, ma ha un potenziale effetto tossico e irritante se non si prendono le giuste precauzioni durante l’utilizzo.

 

Tinte permanenti senza ammoniaca: è possibile?

Nelle tinte permanenti senza ammoniaca vengono utilizzati ingredienti per svolgere funzioni simili a quelle dell’ammoniaca, ossia l’apertura delle cuticole dei capelli per consentire la penetrazione dei pigmenti coloranti. Più precisamente, vengono utilizzati dei derivati dell’ammoniaca che si mostrano essere più delicati e ad oggi sono le uniche sostanza in grado di sostituire l’ammoniaca nelle tinte permanenti per capelli.

 

Il derivato più utilizzato come alternativa all’ammoniaca è l’etanolammina, che nelle tinte per capelli svolge il ruolo di agente alcalinizzante, cioè aiuta ad aumentare il pH del prodotto per aprire le cuticole dei capelli e permettere la penetrazione del colore.

Quindi l’etanolammina svolge una funzione simile a quella dell’ammoniaca ma è considerata meno irritante rispetto all’ammoniaca e può essere una scelta più sicura per le persone con pelli sensibili o allergie cutanee.

Inoltre, l’etanolammina è considerata più ecocompatibile dell’ammoniaca a causa della sua minore volatilità e capacità di assorbire CO2, il che significa che è meno probabile che si trasformi in gas e contribuisca all’inquinamento atmosferico. L’etanolammina si mostra anche meno tossica per gli organismi acquatici entro certe concentrazioni. Uno studio ha rivelato che piccole quantità di etanolamina non hanno un impatto significativo sulla salute delle piante dopo tre settimane di esposizione e che dopo l’esposizione ad alte quantità le piante continuavano ad apparire brillanti.

 

In conclusione, l’avvento delle tinture per capelli senza ammoniaca e delle alternative ecodermocompatibili rappresenta un passo significativo verso una bellezza più sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

[i]L’ammoniaca e l’etanolammina possono avere un impatto non indifferente sull’ambiente se non vengono utilizzate e smaltite correttamente, poiché si tratta di sostanze con potenziale irritante. Seppure diverse “credenze” sull’ammoniaca siano in realtà false è bene prendere le giuste precazioni, e prediligere altre sostanze con azione analoga ma molto più ecodermocompatibili.

 

L’etanolammina è considerata un’alternativa migliore all’ammoniaca poiché meno tossica e meno volatile, il che può ridurre il suo impatto sull’ambiente se utilizzata come nelle tinture per capelli e in altri prodotti di cura personale.

Scegliere una colorazione priva di ammoniaca e ricca di ingredienti naturali non significa rinunciare a risultati eccellenti in termini di efficienza e durata del colore, bensì ci permette di avere lo stesso risultato facendo attenzione alla pelle e all’ambiente.

 

1 https://www.airc.it/cancro/informazioni-tumori/corretta-informazione/le-tinte-capelli-cancerogene

2 Buvik V. Strimbeck R., Knuutila H.K., EXPERIMENTAL ASSESSMENT OF THE ENVIRONMENTAL IMPACT OF ETHANOLAMINE, Trondheim Conference on CO2 Capture, Transport and Storage Trondheim, Norway – June 21-23, 2021.

 

3 Biagioli F., Ammoniaca, cosa succede a te e all’ambiente quando la usi per le pulizie domestiche, GreenMe.

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