Sarà sicuramente capitato a tutti sentire dire sui social che lavare i capelli tutti i giorni li faccia sporcare di più, che tagliare le punte li faccia crescere più velocemente, o addirittura che si debba cambiare shampoo per non fare “abituare” i capelli altrimenti il prodotto non sarà più efficace.
I social network pullulano di consigli di bellezza, ma se da un lato professionisti del settore condividono preziose competenze, dall’altro è facile imbattersi in informazioni non corrette.
I falsi miti in fatto di haircare, infatti, esistono da sempre e purtroppo ancora oggi tocca sfatarli.
Noi di Skineco crediamo nella corretta informazione e in questo articolo vogliamo dare un contributo concreto, facendo chiarezza sulle informazioni errate riguardo la cura dei capelli che girano su internet.
Ecco quindi alcuni falsi miti haircare più diffusi:
L’ipotesi che lavare il meno possibile i capelli durante la settimana li faccia restare più puliti non regge da nessuna parte: il capello non va “abituato” ad essere lavato poco, semplicemente va lavato quando necessario, anche quotidianamente o ogni due giorni.
Lavare i capelli aiuta a rimuovere sostanze dannose come il particolato atmosferico, che i capelli trattengono dall’aria. Inoltre, sul cuoio capelluto si depositano sebo, sudore, germi, batteri e inquinanti. Lavare i capelli regolarmente permette di eliminare queste sostanze dannose e lo sporco, contribuendo a prevenire l’insorgere di situazioni spiacevoli legate all’igiene e alla salute del cuoio capelluto.
Gli shampoo per lavaggi frequenti sono proprio adatti a chi lava spesso i capelli, agendo con tensioattivi delicati e attenzionando l’equilibrio del microbiota del cuoio capelluto.
Tips: tieni ben pulite spazzole, piastre e phon, e anche il soffione della doccia dal calcare!
I capelli sono annessi cutanei, quindi le cellule viventi sono contenute soltanto nel bulbo, tutto il resto è costituito da cellule morte. Tagliare i capelli può sicuramente farli apparire più sani e forti, ma non ha nessun effetto sulla ricrescita, come al contrario invece avviene per le unghie.
Sapevi che? I capelli crescono fino ad una lunghezza stabilita, che è determinata geneticamente per ciascun individuo.
Il capello non può avere memoria dei prodotti usati: ogni volta che li laviamo è a sé.
Il prodotto però può essere adatto a noi o meno, e in questo caso il motivo per cui potremmo non essere soddisfatti del lavaggio è esclusivamente perché quel prodotto non va più bene per noi.
Piccola tips: a volte i capelli non vengono lavati bene a causa di un cattivo lavaggio: massaggia bene il cuoio capelluto senza tralasciare nessuna zona!
In giro si vedono spesso beauty influencers che applicano l’olio di rosmarino, l’acqua di riso o i semi di lino sui capelli, creando miscugli di dubbia efficacia e soprattutto sicurezza.
Gli alimenti spalmati senza criterio sui capelli non hanno nessuna proprietà: i cosmetici esistono per un motivo, sono formulati per essere appositamente veicolati e avere una loro funzione!
Al contrario, preparare maschere o impacchi fai da te in casa può anzi essere pericoloso, non c’è nessun controllo sulle dosi, sulle azioni e sulla sicurezza che possono avere.
Gli alimenti non sono pensati a scopo cosmetico, e possono non essere compatibili con il cuoio capelluto: utilizzare un prodotto finito formulato con una specifica funzione e studiato per agire al meglio ha molti più benefici che usarne uno solo senza nessun controllo ed efficacia.
Il costo di un cosmetico non ne determina la sua qualità, la presenza di un ingrediente più costoso o molto funzionale in uno shampoo non lo renderà migliore di altri, perché una volta inserito in un prodotto la miscela che né deriva sarà diversa da quel singolo prodotto. Il prodotto migliore è semplicemente quello che fa al caso nostro, che sia uno shampoo per cuoio capelluto grasso o un balsamo per capelli crespi deve funzionare su di noi.
Accessori per lo styling come piastre e arricciacapelli non fanno assolutamente cadere i capelli. È vero che sono alla base della tricoptilosi, ovvero l’insorgere delle doppie punte, ma la caduta dei capelli è un evento che dipende da diverse cause interne, e non dal fusto del capello.
Quindi come fare a curare nel modo giusto i capelli?
Bisogna semplicemente soddisfare le esigenze del cuoio capelluto, che potrebbero essere diverse in un periodo più stressante o anche in base alla stagione.
Qualche piccolo consiglio:
In conclusione, il mondo del beauty è spesso vittima di mode passeggere e informazioni errate.
È fondamentale imparare a distinguere il vero dal falso, affidandosi a fonti scientificamente validate e consultando esperti del settore.
Utilizzando prodotti formulati con ingredienti attivi e sicuri, possiamo ottenere risultati visibili e duraturi senza rischiare di danneggiare i nostri capelli, ricordandosi sempre che una haircare routine efficace deve essere personalizzata e basata sulle esigenze individuali.
1 Accorsi Buttini E, La scienza dei capelli: La verità, i falsi miti, il modo migliore per prendersene cura, Gribaudo
2 https://www.policlinico.mi.it/news/2020-09-08/1806/cosa-danneggia-i-capelli-12-miti-da-sfatare
3 Mignini E, D’Agostinis G, Manuale del Cosmetologo – III edizione, Tecniche Nuove, Febbraio 2022.